Sei coperto se sei costretto ad annullare (o modificare) il tuo viaggio, per un motivo di annullamento previsto dal contratto o a seguito di un evento improvviso, imprevedibile, giustificato e indipendente dalla tua volontà (esterno).

Tieni presente che, in ogni caso, l’assicurazione non copre mai motivi già noti al momento della sottoscrizione del contratto.

Alcuni esempi:

COSA È COPERTO:

• Il mio capo cambia le mie ferie all’ultimo momento, dopo averle approvate.

• Mi rompo una gamba la settimana prima della partenza.

• Ricevo una convocazione amministrativa di cui non ero a conoscenza al momento dell’acquisto del viaggio.

• Mi viene rifiutato l’imbarco sul volo a seguito di un controllo della temperatura corporea (copertura per le prestazioni non rimborsabili del viaggio, con eccezione del volo rifiutato).

• Mi rubano il passaporto due giorni prima della partenza.

• È venuto a mancare uno dei miei zii.

• Il mio sostituto professionale è malato.

COSA NON È COPERTO:

• Alla fine, non ho più voglia di partire e preferisco restare a Parigi sotto la pioggia.

• Ho dimenticato di rinnovare il passaporto.

• Non ho ottenuto il visto per partire.

• Ho acquistato il soggiorno senza prima ottenere l’approvazione del mio capo per le ferie, e quest’ultimo mi rifiuta le date.

• Il tour operator annulla il viaggio (spetta a lui rimborsarti).

• L’hotel in cui avevo prenotato non può più offrirmi la categoria di camera che desideravo. Per questo motivo, non vedo più il senso di partire.

• Ho annullato perché avevo il raffreddore, ma non sono andato dal medico per ottenere un certificato medico.